UN GIORNO, UN UOMO……
Un giorno, un uomo mi disse: - vedi, il mondo gira. Fermati e aspetta. Tutto ti passerà davanti. Vidi bambini camminare su spiagge di cenere vivere tristezze selvagge con le labbra chiuse portando bombe e fucili negli zaini. Vidi ragazze dal cuore di cerbiatto intente a immergere le mani nell'arcobaleno della vita violentate dalla forza del mare vestita da soldato. Vidi brandelli di dignità piovere dal cielo sulle sofferenze dei deboli, malati di fame, riempire pagine di giornali che restarono vuote. Vidi ombre di uomini liberi, ingiallite dalla paura, nascondersi al respiro di draghi ebbri di follia ansiosi di nutrirsi delle loro strazianti agonie. Vidi aquile ferite abbandonare montagne lontane, palcoscenico di ipocrisia e ignoranza, morire nude sui gradini di una chiesa. Vidi scheletri dalla testa nera, nascosti nei corridoi delle scuole, iniettare veleni nelle lampadine di giovani che non volevano invecchiare. Vidi il sonno di un popolo in fuga, tramutatosi nel grigio fumo di un camino, oscurare le coscienze di questo mondo che gira. Bruciò il velo degli occhi cosparsi di lacrime, volò perduta la mia anima debole farfalla, annegando inesorabile nell'abisso dell'impotenza schiacciata da grattacieli senza scampo. Un giorno, un uomo mi disse: - vedi, il mondo gira. Fermati e aspetta. Tutto ti passerà davanti. Chiusi gli occhi per non vedere. |