UNA VOLTA…… Una volta, c'erano le favole a chiudere gli occhi dei bambini. Emozionante cammino su nuvole profumate di stelle. Montagne di parole portate via dal fiume del tempo. Apro le finestre, piove. Piovono brandelli di vita sui giardini di Luglio e farfalle azzurre si fermano e i silenzi si riempiono di dolore e rose bianche diventano rosse di sangue. Chiudo le finestre, piango. Piango giorni senza luce sui mari dell'odio e non bastano Torri che cadono e i treni di Madrid e i muri di Beslan e il cielo di Londra e le strade di Sharm… Una volta, c'erano le favole a chiudere gli occhi dei bambini. La luna giocava a nascondino sul crinale e alla sera, oltre i monti, le città dormivano notti di pace. Non si ferma il mio pianto. Lacrime per la musica di una chitarra che ci univa e per i rimpianti di un paese da visitare e per il profumo di gelsomino che bagnava gli oceani. Lacrime che cadono sull'Amore per la vita spinte dal vento che squarcia le difese mentre tempeste di guerra piovono dal cielo e mille colombe nere oscurano l'arcobaleno. Una volta, c'erano le favole a chiudere gli occhi dei bambini…… |